Inaugurazioni e attività di fine anno

Oggi finisce il 2012 e mi appresto alla trasferta veronese a base di venetine in strada col bicchiere di vino in mano, people watching serrato, vestitini, faraone incastagnate, trivial-tabù competitivo, quote di mercato iOS vs Android, sentir contestare tutto.
Di mio, finisce l'anno ma ho appena inaugurato in modo trionfale le nuove sospensioni attive della tazza modello Red-Bull acquistate la settimana scorsa: ci voleva.

Avere in cima ai propositi 2013 la riduzione del giropancia per non dover cambiare tutti i vestiti taglia 46 in una fase di piena crisi economica è Unteria.

Miglioro in loco anno su anno

Settimana scorsa finiva l'amato Artigiano in Fiera, luogo in cui, nel segno di un rincoglionimento progressivo, sto perfezionando anno dopo anno le attività condotte.

La missione "acquisto regali di Natale per le mie donne" viene condotta con la guida della Isa, poi c'è tutta la session "alimentare" (per 2/3 condotta spesso con MdB, altro grande teorico della manifestazione) che prevede birra artiginale piemontese, risotto piemontese, battuta di fassone piemontese (grande novità 2012), zabaione, ostriche e vino in Francia, degustazione di grappe Trentine, degustazione di vini friulani (con furto di doppio calice AIS), infine la session "innamoramento su almeno 5/6 standiste" (arrivando a chiamarne una "Principessa"), people watching serrato; non visti: padiglione paesi extra-europa (troppi bafeteiri puzzanti aromi forti di cucina di topo).

Quando finisce l'Artigiano in Fiera è Unteria.

Diventare ricco per 1 settimana e non più peones

In questa settimana si ribalta la mia storica condizione sociale di peones che abita fuori Milano: a Rho-Fiera c'è l'Artigiano in Fiera e io posso vantarmi andandoci fisso con 1 fermata di metro sotto lo sguardo invidioso degli altri affollanti il vagone quando mi vedono salire a Pero con fare rilassato, io che non ho dovuto farmi il viaggio da Duomo pigiato tra suocere obese.

Una volta dentro, mi faccio quindi insultare apposta via sms da chi contesta quest'evento nazional-popolare, dominato da gruppi di donne gonfie, più o meno giovani, che si gridano tra loro "andiamo in Sicilia! andiamo in Lombardia! andiamo in Francia!".

Non andare all'Artigiano in Fiera a bere birre artigianali, zabaioni caldi e a mangiare crauti contaminati o la battuta di Fassona è Unteria.