totaleUnteria

Thursday, September 24, 2015

Expo (day17)

Oggi sono andato in Expo con 2 colleghi perché è anche bello usare giorni di ferie per andare a sentire i gruppi di veneti in coda.
Dopo aver mangiato l'hamburger di coccodrillo (tacchino?) abbiamo fatto la degustazione al regio padiglione del vino dove, sfruttando leve di seduzione, abbiamo goduto di un'extra degustazione di asti, brachetto e marsala dopo aver messo giù il barolo che, come temevo, non si lascia degustare in manifestazioni mainstream.

Il barolo sopra il crocoburger è Unteria.

Monday, September 21, 2015

Expo (day16)

Stasera ho fatto un veloce salto all'Expo con MdB ed ho scoperto la parte bio-sdirubbata fatta da padiglioni minimali ottimi e defilati di paesi settoriali come San Marino, Gibuti, la Sicilia e la Serbia per poi incappare le padiglione della biodiversità dominato in ingresso da super maiala di pregio con vestito cortissimo.
Insomma, andare in Expo e scoprire che c'è ancora una zona non battuta dal pubblico dove si può camminare agevolmente e scoprire che a Malta producono il miele vale il prezzo del biglietto.

Contestare Expo è Unteria.

Saturday, September 19, 2015

Expo (day15)

Oggi pomeriggio, non sapendo cosa fare, ho fatto un salto all'Expo per vedere le code.
Sabato, folle veneto-giargianiche attese, bella giornata, il mondo intero, e quando c'è coda anche al padiglione dell'Argentina allora anche l'Inter può competere in campionato.

Non aver ancora ammesso qual'è il momento più godurioso quando vado in Expo e rimandarlo a un altro post è Unteria.

Sunday, September 13, 2015

Expo (day14)

Oggi pomeriggio sono tornato all'Expo dopo una mesata e dopo aver appreso dai media che oramai è dominato -fuori controllo- da folle giargianiche.
Vero, tutti a Expo, tutti a far feticcio e a fare del presenzialismo in ogni padiglione, anzi, in ogni coda di ogni padiglione. Barboneria. Non si fanno le code, mai. Non farò mai una coda in Expo (di cui peraltro sono ghiotto) che superi i 5 minuti, figuriamoci quelle da 2h (2h di coda non le faccio neppure se poi mi fanno ciulare la metà delle hostess del padiglione). Insomma, casino, folla, gente veneta accalcata e vociante. E quando la gente fa la coda di mezzora per entrare allo stand della Lindt che è uguale al negozio che c'è a Vicolungo Outlet vuol dire che a Expo puoi andare solo per ubriacarti il giusto, senza dar fastidio. Risultato: passeggiata fissa per il decumano fermandomi per la birretta all'amata Coop e grappolone d'uva gentilmente offerto dai Lions alla Cascina Triulza, concludendo apprezzando finalmente il padiglione Slow Food (drogato).

Visitare il padiglione del Turkmenistan perché in fondo non è male (senza coda), ben sapendo che il Padiglione Italia o il Giappone non li vedrò mai, è Unteria.