Expo (day6): il padiglione zero semplifica l'Expo e puoi anche fare trading in derivati. I dolci del Bahrain sembrano i più buoni del mondo: la torta di datteri spacca. La zuppa di goulash si prende per produrre l'indomani: ci riuscirò? Enjoy. Entrare alle h19 per spendere 5€ facendo la coda barboneria è Unteria.
Expo (day5): raggiungere Dimitri e Yaya ancora scatenati dopo 9 ore nette di visita e finire in coda al padiglione degli Arabi i quali mi infilano in un multisala da arabo. Chiedersi perché essi citano con vanto le alghe microscopiche del deserto e non le tonnellate di petrolio. Va bene così. Non mancare di sottolineare il bermuda di Dimitri, peraltro privo della scarpa da passeggio in cuoio grasso. W la Moretti! Fare la coda per entrare in un padiglione è Unteria.
Expo (day4): il padiglione del Principato di Monaco è il migliore del mondo anche grazie a rappresentazioni come questa e alla sventolata politica di sterminio delle meduse che, ho appreso, sono come i piccioni (bruciarli vivi tutti). Monarchia assoluta. Mangiare un lobster roll del Maine ma, non pago, farsi anche i biscotti col tea al Marocco diventando inflated è Unteria.
Expo (day3): raggiunto il break-even, ripagato l’abbonamento. Non costruire un padiglione sofisticato, anzi non costruirlo proprio ma metter giù un po’ di furgoncini di street food nell’area assegnata. Risultato: dopo le h20 pienone di giovani gnocche con le gambe di fuori. Olanda (grazie). Cenare al ristorante del Cile invece che con le gnocche all'Olanda è Unteria.
Expo (day2): gli unici che ti accolgono all'ingresso del loro padiglione senza una parola in italiano ma in rigida lingua proprietaria sono i francesi. Strano! Girare stavolta a sinistra per vedere fin dove arriva e non aver ancora sperimentato un posto per cenare è Unteria.
Cronache da Expo (day1): mi prevale la banconista annoiata nelle zone ristorazione dei padiglioni o nei chioschi monomarca. Comunque sono tutti gentili e sorridenti. Slow Food amareggiatissimi, inoltre notavo subito che per la degustazione usavano calici troppo piccoli (e riempiteli 'sti bicchieri, osti!). Padiglione di riferimento, Oman.
Entrar giù e capire che la prima cosa che farò ogni volta sarà bere una birretta è Unteria.